pianura

La Resistenza in pianura

Museo della Battaglia del Senio ad Alfonsine (RA)

Durante gli ultimi quattro mesi della guerra  in Italia il basso corso del fiume Senio, cerniera di importanza strategica fra la collina e le Valli di Comacchio, rappresentò il punto più avanzato dello schieramento alleato che risaliva la penisola, la vera porta d’ingresso alla Pianura Padana.

Per quattro interminabili mesi la guerra soggiornò lungo gli argini di questo torrente distruggendo gravemente i paesi di Alfonsine, Fusignano, Cotignola, Solarolo, Castel Bolognese e Riolo dei Bagni, danneggiando altri abitati e causando un altissimo numero di vittime civili a causa dei prolungati combattimenti, dei bombardamenti aerei alleati e delle numerose mine lasciate sul terreno dai tedeschi.

Eserciti di oltre venti nazioni si scontrarono qui dando vita all’offensiva finale di primavera che prese avvio il 10 aprile 1945 nei punti decisivi in cui il fiume incrocia le principali strade nazionali. Ogni paese lungo il corso del fiume trattiene il ricordo di liberatori diversi: chi dei neozelandesi, chi degli indiani, dei polacchi o dei gurkha, ma il tratto più originale risultò la presenza dei reparti del nuovo Esercito italiano, all’interno dei quali era numerosa anche la presenza di ex partigiani volontari dell’Italia centrale. Dalla foce del Senio nel Reno fino al mare furono invece i partigiani della 28° Brigata, riconosciuti come unità combattente dagli alleati, a guidare le operazioni lungo la costa adriatica, fin nel cuore del Veneto.

Oggi Alfonsine, comune decorato con medaglia d’Argento sia al V.M che al V.C.,  documenta questa storia all’interno di un apposito Museo, nato nel 1981 per raccordare l’esperienza militare e la dimensione civile di questo territorio, con una ricca iconografia dell’epoca, raccolte di cimeli ed armi, oltre che da apparati didattici a beneficio delle numerose scolaresche che vi affluiscono ogni anno.


Museo della Battaglia del Senio
Centro di documentazione e di servizi didattici

 

Piazza Resistenza, 2, Alfonsine (RA)
Tel. +39 335 5872319
Mail: museodelsenio@gmail.com


Galleria fotografica

POI percorso Tutti i punti del percorso

  1. Portomaggiore (FE)
  2. Argenta (FE)
  3. Fosdondo (RE), 15 aprile 1945
  4. Villa Gavassa (RE), 15 settembre 1943
  5. Villa Cavazzoli (RE), 12 maggio 1944
  6. Pratofontana (RE), 11 agosto 1944
  7. Sant'Ilario (RE), 16 dicembre 1944
  8. Brescello (RE), 13 aprile 1945
  9. I Martiri del Senio a Lugo (RA)
  10. La strage del ponte Felisio a Solarolo (RA)
  11. Reggiolo (RE), 17 settembre 1944 e 14-17 aprile 1945
  12. Villa Sesso (RE), 17-21 dicembre 1944
  13. Villa Cadè - Ponte Cantone (RE), 9-14 febbraio 1945
  14. Cadelbosco Sopra (RE), 28 febbraio 1945
  15. Gonzaga (MN), 19 dicembre 1944
  16. Fabbrico (RE), 27 febbraio 1945
  17. San Martino in Rio (RE), novembre 1943, poi marzo-aprile 1945
  18. Canolo di Correggio (RE), giugno 1944, dicembre 1944, aprile 1945
  19. Il grande monumento alla Resistenza ad Alfonsine (RA)
  20. Anzola dell’Emilia e San Giovanni in Persiceto (BO)
  21. Mirandola, Via 5 Martiri (MO)
  22. La Baracca di Roncarolo, Caorso (PC)
  23. San Secondo Parmense (PR)
  24. Argelato (BO)
  25. La battaglia di Rovereto sul Secchia (MO)
  26. Ponte Ruffio (FC)
  27. La Borghesa di Rottofreno (PC)
  28. Medicina (BO)
  29. I ragazzi ebrei di Villa Emma di Nonantola (MO)
  30. Fiorenzuola d’Arda (PC)
  31. Altedo di Malalbergo (BO)
  32. Lo scambio di prigionieri di Limidi di Soliera (MO)
  33. Monticelli d’Ongina (PC)
  34. Fusignano (RA), gli scontri del Palazzone
  35. Casa Cervi a Gattatico (RE), settembre-novembre 1943
  36. Museo della Battaglia del Senio ad Alfonsine (RA)
  37. Cotignola Città dei Giusti (RA): una solidarietà che resiste alla guerra
  38. Martorano (FC)
  39. Soragna (PR)
  40. Mezzani (PR)
  41. Bagnile e San Giorgio (FC)