Il secondo conflitto mondiale ha lasciato tracce profonde nella storia di Bologna. I percorsi proposti attraversano il cuore della città toccando alcuni luoghi al centro del conflitto tra Resistenza e nazifascisti o che raccontano la sopravvivenza dei bolognesi in tempo di guerra.
Le basi clandestine e le azioni dei partigiani, la repressione e i presidi di tedeschi e fascisti si contendono il territorio.
Nel frattempo, gli aerei alleati sganciano bombe causando centinaia di vittime. Dall’8 settembre 1943 al 21 aprile 1945, le vie e gli edifici cittadini offrono scampo e rifugio alla popolazione civile e agli ebrei in fuga dai rastrellamenti dei nazisti e dei fascisti. Talvolta invece si trasformano in trappole senza uscita.
ResistenzamAPPe Bologna è dedicata al Capitano “Stampa” Luciano Bergonzini e al Capitano “William” Lino Michelini
Resistenza mAPPe Bologna, a cura di Luca Alessandrini, Luisa Cigognetti, Gisella Gaspari Luca Pastore, Agnese Portincasa. Hanno collaborato: Nadia Baiesi, Rossella Ropa, Toni Rovatti, Cinzia Venturoli
Coordinamento: Luisa Cigognetti
Fonti iconografiche: Archivio e Biblioteca dell'Istituto per la Storia e le Memorie del '900 Parri Emilia-Romagna