Sede dell'arruolamento partigiano della 28a Brigata Garibaldi

Ravenna / Il prezzo della Liberazione. Guerra e resistenza a Ravenna

Sede dell'arruolamento partigiano della 28a Brigata Garibaldi "Mario Gordini", già scuola E. De Amicis. Via Maggiore, 122

L'edificio scolastico intitolato a Edmondo De Amicis non aveva visto il regolare inizio delle lezioni nell'autunno del 1944. A partire dalla metà dicembre di quell'anno  divenne la sede deputata al reclutamento della nuova 28a Brigata Garibaldi “Mario Gordini”. Molti partigiani che avevano combattuto durante la Battaglia delle Valli scelsero di rimanere e furono assegnati alle prime quattro compagnie per proseguire quell'esperienza in forma regolare. In più si aggiunsero nuovi arrivi, a volte giovanissimi, anche di ispirazione non comunista, che accettavano le disposizioni degli Alleati e rendevano più popolare il movimento. Ogni Compagnia di una trentina di uomini fu suddivisa in tre squadre che obbedivano ad un comandante e ascoltavano i consigli del Commissario politico. In questa fase si tennero anche le consultazioni per designare sia i comandanti di compagnia che quello della Brigata. Fino ad allora era stato Alberto Bardi (Falco) a ricoprire la carica militare più alta. Ma da questo momento sarà Arrigo Boldrini  (Bulow)il comandante designato, mentre Bardi andrà a far parte del CLN in rappresentanza dei partigiani. Dopo un breve corso di addestramento militare, tenuto presso il vecchio Distretto militare, a gennaio la nuova formazione verrà avviata al fronte, tra Sant'Alberto e il mare, agli ordini prima della 9a Brigata Corazzata britannica, poi dal 19 febbraio 1945, del Gruppo di Combattimento Cremona.

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