Qui viveva Emilia Camerini, figlia di Donato e Orsola Amar, con suo marito, il rabbino Enrico Della Pergola, e i due figli Cesare Davide e Donato. Il 10 dicembre 1943 gli agenti di pubblica sicurezza che cercavano la famiglia dovettero constatare che la casa era stata abbandonata. Enrico espatriò in Svizzera illegalmente, Emilia e i suoi figli cercarono di fuggire verso gli appennini con le sorelle e la madre di lei. Tuttavia, furono arrestati nei pressi di Reno di Tizzano Val Parma e rinchiusi nel campo di Monticelli Terme. Il 9 marzo 1944 tutti gli internati di Monticelli furono trasferiti nel campo di Fossoli, in provincia di Modena. Infine, il 5 aprile dello stesso anno, i reclusi del campo furono deportati ad Auschwitz. Della famiglia sopravvisse allo sterminio solamente Enrico Della Pergola.