In Piazza Saffi si può anche ammirare il Palazzo Albertini, elegante edificio di origine quattrocentesca che alla fine degli anni Venti del Novecento diviene la “Casa del fascio” di Forlì, centro politico del Partito nazionale fascista in città.
Come per sottolineare il passaggio simbolico alla democrazia, il palazzo diventa dal secondo dopoguerra, e per circa un decennio, la sede forlivese della Camera del Lavoro, di cui, per volere del Comitato di Liberazione Nazionale, primo segretario è Luciano Lama.
Attualmente il palazzo è gestito dall’Amministrazione comunale di Forlì e ospita esposizioni artistiche ed eventi culturali.