Al civico n. 3 di via Maroncelli si trova la Casa del Mutilato intitolata all’eroe di guerra Fulcieri Paulucci di Calboli e realizzata nel 1933 da Cesare Bazzani.
L’edificio fu concepito come un ideale tempio di aspetto aulico ristrutturando la sede della Massoneria forlivese. Dotato di un apparato decorativo “parlante”, questo porta in evidenza gli strumenti che enfatizzavano il valore e il sacrificio dell’eroe di guerra.
Il fregio classico che orna il portale e le figure dei due lancieri del timpano sono opera di Roberto De Cupis. Le lastre di rame a sbalzo della porta d’ingresso furono realizzate dalla Bottega Matteucci di Faenza. Nell’atrio d’ingresso, riccamente rivestito di marmi policromi, sono conservati i busti degli eroi Cesare Battisti e Fulcieri Paulucci di Calboli, eseguiti dallo scultore Giuseppe Casalini nel 1934.
L’opera “Il Fante” di Domenico Rambelli che ornava il primo piano si trova dal 1992 al Cimitero Monumentale di Forlì. Oggi l’edificio ospita l’Associazione nazionale invalidi di guerra e il Museo “Danti Foschi” raccolta di cimeli storici della I Guerra Mondiale, della Guerra d'Etiopia e del periodo '40-'45.