Sconfitti dalla Storia. La Repubblica Sociale Italiana

Piacenza

Sconfitti dalla Storia. La Repubblica Sociale Italiana

Il fascismo repubblicano, nato sulla scorta dell'occupazione tedesca, non ha più il consenso popolare di cui aveva goduto il regime fascista almeno fino all'entrata in guerra dell'Italia.

Causa del rifiuto sono le dure condizioni di vita determinate dalla continuazione di una guerra ormai data come persa; la totale subordinazione all'alleato tedesco; la caccia ai renitenti alla leva obbligatoria e i feroci rastrellamenti; la dura repressione del movimento partigiano che reca lutti anche in molte famiglie un tempo neutrali.

Sono solo 910 gli iscritti al PFR (Partito Fascista Repubblicano) in città e 1.500 in provincia a fine '43; un anno prima erano 35.525 su una popolazione di 304.454 abitanti. La militarizzazione di tutta la società e il senso di sconfitta e di accerchiamento avvertito dai fascisti rendono più dura la guerra civile.

Gli antichi palazzi cittadini investiti delle funzioni del fascismo repubblicano e i nuovi e agguerriti corpi militari creati a sua difesa cercano di dare sostanza statuale e simbolica a una realtà politica ormai sconfitta dalla storia: a fine guerra si conteranno più di 450 morti tra militari e civili di parte fascista; tra essi quasi il 50% aveva un'età compresa tra i 18 e i 26 anni.


  • Distanza: 3,3 km
  • Mezzo consigliato: a piedi/in bicicletta
  • Tempo stimato di percorrenza: 45 minuti

 

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