Sotto le insegne dell'Esercito di Salò, intervennero nel piacentino anche uomini della Legione autonoma Ettore Muti di Milano, nota per l'indiscriminato uso della forza e per frodi e abusi e aderenti alla X Flottiglia Mas del principe Valerio Borghese.
Con i soldati tedeschi, la Brigata Nera di Piacenza e la GNR (Guardia Nazionale Repubblicana) essi partecipavano ai rastrellamenti progettati e realizzati con forze territoriali, ma anche a quelli di vasta portata a supporto delle forze della Wehrmacht.
La X Flottiglia Mas aveva il proprio centro per l'arruolamento in Via Carducci 11, in Palazzo Ferrari, Sacchini, Calciati, Costa, acquistato nel 1942 dal Partito Nazionale Fascista.