L'aspetto di Strada Mazzini venne modificato dai bombardamenti del 13 maggio 1944. A sgretolarsi sotto gli ordigni alleati furono soprattutto gli edifici dell’angolo sud.
Nel dopoguerra, con il grande programma di ricostruzione, quella strada stretta, sulla quale si affacciava un cospicuo numero di palazzi storici, sarebbe stata trasformata in una via più ampia e funzionale alle nuove esigenze: le case che la fiancheggiavano e che non erano andate distrutte sotto le bombe furono demolite, con l’eccezione di Palazzo Serventi e di alcuni altri stabili.