All’altezza del civico 38, il 2 settembre 1943 è completamente distrutta la Porta del Poggiale, uno dei superstiti torresotti della cerchia medievale edificata intorno all’anno Mille. Sbriciolata da una bomba, non sarà mai più ricostruita.
L’incursione aerea è condotta da 74 “fortezze volanti” B 17 statunitensi. Al civico 22 vengono dannneggiate le volte della chiesa di San Giorgio in Poggiale. Al civico 26 è distrutta Casa Castelli (poi Tonioli) nel bombardamento del 25 settembre 1943, condotto da 71 “fortezze volanti” B 17 statunitensi che scaricano sulla città 840 ordigni da 500 libbre, pari a 210 tonnellate di esplosivo.