La strada, sulla prosecuzione della linea di attacco dei bombardieri statunitensi che hanno come bersaglio lo scalo ferroviario e la centrale elettrica di Santa Viola, è una delle vie più colpite dalle bombe alleate e interessata da numerose distruzioni.
I comandi statunitensi avevano individuato i paesi di Crevalcore o di Castelfranco Emilia come initial point per puntare sul centro di Bologna. Tuttavia, soprattutto da alta quota, un minimo ritardo nello sgancio dell’ordigno provocava la caduta su via Lame e via Marconi; un ritardo ulteriore colpiva il cuore del centro storico.
Il 2 settembre 1943 sono raggiunte le chiese dei Santi Filippo e Giacomo e di Santa Maria del Buon Pastore; il 25 settembre 1943 è distrutta l'antica farmacia delle Lame.