La moderna Biblioteca Malatestiana, originariamente chiamata Palazzo degli Studi in quanto ospitava il Liceo Ginnasio, è situata a nord di Piazza Bufalini e adiacente all’antica Biblioteca Malatestiana (patrimonio dell’UNESCO), voluta da Malatesta Novello a metà del XV secolo.
La sua storia si scontra con la crudeltà della Seconda guerra mondiale a partire dal 1942, anno in cui venne costruito il primo di quattro rifugi antiaerei: vennero rinforzati i muri e i solai degli scantinati dell’edificio, schermate le aperture, disposti i servizi igienici e le uscite di sicurezza e allestito l’arredo. Dal momento, però, che questo ricovero disponeva di 240 posti, non sufficienti a offrire riparo ai 510 alunni della scuola e ai loro docenti, fu dunque necessario costruirne un secondo di 150 posti, interrato e addossato all’ala di levante dell’edificio. Il terzo e il quarto, di 120 posti ciascuno, di tipo tubolare e siti in Piazza Bufalini e nel cortile di levante dell’ex fabbricato scolastico, oggi non esistono più.