Chiesa di San Rocco

Cesena / Cesena - La corsa al riparo: il sistema dei rifugi antiaerei

Chiesa di San Rocco

Come molte altre chiese cesenati, anche quella di San Rocco mise a disposizione i locali interni per offrire riparo ai rifugiati dai bombardamenti dell’estate del 1944. Il rifugio antiaereo venne ricavato nel campanile e, per la protezione della porta da schegge e detriti, venne realizzato un paraschegge di fortuna riempiendo un armadio di sabbia. Sul campanile era presente una delle sirene dell’impianto principale della città per allertare la popolazione in caso di attacco aereo, oltre alla campana che faceva parte di quello sussidiario, utilizzato in caso di mancanza di corrente elettrica.

Nell’estate del 1944 i bombardamenti degli Alleati si concentrarono sul Ponte Vecchio per cercare di ostacolare la fuga delle truppe tedesche, in questa occasione colpirono anche l’adiacente borgo di San Rocco che fu raso al suolo. Tra le innumerevoli bombe, venne centrata anche la chiesa, di cui oggi rimane solo il campanile.


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