Isola (frazione di Palanzano), centrale idroelettrica

Monchio-Palanzano / Caio, montagna partigiana: la guerra, la morte e l'amore. Percorso B2

Isola (frazione di Palanzano), centrale idroelettrica

Coordinate Tappa: 44.4304755542891, 10.16884534041892

A Isola, da cui proveniva gran parte del distaccamento Nadotti, c'era un luogo strategico per la guerra partigiana, utilizzato sia dai giovani ribelli locali, sia dalla missione alleata inglese guidata dal maggiore Charles Holland e da Michael Tyler: la centrale idroelettrica. Giuseppe Zucchellini, padre di Aldo “Ivan”, che divenne comandante prima del Nadotti e poi dell'intera 47^ Garibaldi, ne era il direttore e perciò la messa a disposizione di questo luogo chiave era garantita.

La centrale idroelettrica era dotata di vasti locali, costituiva un riparo anche nella stagione invernale e soprattutto poteva garantire un collegamento con le diverse province dell'Appennino, dal momento che le centrali disponevano di una linea telefonica propria, come si ricava dalla testimonianza – contenuta in Villa-Rinadi “Dal Ventasso al Fuso” - sul rastrellamento del 20 novembre 1944 di Ennio Fontechiari, residente a Palanzano, dipendente della C.E.L.I.: “Sebbene quel mattino fossi in collegamento telefonico con i colleghi di Lagrimone, Monchio, Trefiumi, Rimagna e Rigoso, non ricevetti nessuna segnalazione di presenze tedesche in quella zona. Decisi, ad un certo momento, di recarmi ad Isola, in centrale, per il mio turno di lavoro”.

La centrale di Isola, infatti, era in collegamento con il comune di Corniglio, di Monchio delle Corti, di Palanzano, di Ligonchio, di Aulla e di La Spezia perché le linee fornivano elettricità all'arsenale militare e ai cantieri navali della marina militare. Dopo l'agguato del 20 novembre che eliminò il vertice della 47^ Garibaldi, il comando del Nadotti fu assunto da un altro giovane di Isola, Giacomo Ponticelli “Smith”, di cui Leonardo Tarantini “Nardo” scrisse: “da lui e dai suoi uomini, dalla loro partecipazione collegiale, dalla loro disciplina non imposta, ma scaturente dall'interno come necessità, appresi indelebilmente i termini, i fattori della democrazia operante: una lezione che mai dimenticherò”.

POI percorsoTutti i punti del percorso

  1. Ponte di Lugagnano
  2. Isola (frazione di Palanzano), centrale idroelettrica
  3. Sommogroppo (frazione di Palanzano)
  4. Monte Caio, presso il monumento a Bocchialini

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