La piccola piazza in cui ci troviamo era originariamente la Chiesa di San Salvatore risalente al 1214. Completamente distrutta con il bombardamento del 13 maggio 1944, del suo corpo originario è sopravvissuto solo il campanile, ancora visibile in angolo con via dei Servi.
Nel dopoguerra, al suo interno, è stata costruita una cappella che accoglie la statua di una Madonna, unica testimonianza delle opere che appartenevano all'antica San Salvatore. A terra, sul pavimento di sassi della piazzetta, una riga rossa segna il perimetro e l'area che occupava la chiesa.