Residenza di Giovanni Grossi, socialista, il cui nome è nell'elenco dei partecipanti al Comitato del Fronte Nazionale Antifascista, l'antesignano del CLN (Comitato di Liberazione Nazionale), costituitosi nel giugno del '43 e attivo fino a settembre dello stesso anno.
Questa casa fu usata come prima base per le riunioni del CLN, per gli incontri dei partigiani e come luogo sicuro per nascondersi. In alcuni memoriali viene raccontato che in questa casa ebbe luogo una riunione tra la dirigenza nazionale del CLN Alta Italia e il CLN locale. In questa casa fanno tappa i generali inglesi scappati dal campo di prigionia di Renicci dopo l'8 settembre che, aiutati dai partigiani riminesi Arpesella e Tolloy a superare via nave le linee nemiche, arrivano fino a Termoli. Lo stesso luogo ospita i dissidenti sanmarinesi in fuga dalla persecuzione dei fascisti.