I luoghi del fascismo e della clandestinità

Modena

I luoghi del fascismo e della clandestinità

In questo itinerario incontreremo luoghi e non-luoghi: i luoghi del potere, per definizione esplicito e manifesto, e quelli della clandestinità nascosti e mimetizzati. La prossimità di questi luoghi talvolta vicinissimi tra loro, la contiguità tra potere e clandestinità nel medesimo spazio urbano, sono tra le caratteristiche delle città in guerra nel periodo 1943-1945. Se il potere ha sede nei grandi palazzi delle istituzioni e negli edifici pubblici, la clandestinità vive lontano dai riflettori e sopravvive grazie alla sua capacità di nascondersi. In entrambi i casi pochi sono i segni sopravvissuti alla guerra e solo interventi successivi, come l'apposizione di lapidi o targhe, ha permesso di rendere visibile la storia di quei luoghi.

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