Ferrara / Persecuzione degli ebrei ferraresi

POI percorsoTutti i punti del percorso

  1. Corso Martiri della Libertà, Muretto del Castello Eccidio Estense
  2. Scuola ebraica, Via Vignatagliata, 8
  3. Sinagoga, Via Giuseppe Mazzini, 93
  4. Casa Bassani, Via Cisterna del Follo, 1
  5. Arcispedale di S. Anna, Corso Giovecca 203
  6. Cimitero della comunità Ebraica Ferrarese. Via delle Vigne, 13
  7. Caserma Bevilacqua, Corso Ercole I d'Este, 36
  8. Caserma Littorio
  9. Carcere di via Piangipane, Via Piangipane, 81
  10. Lapide della Stazione di Ferrara

Gli altri percorsi

Eccidi e stragi Fasciste

La strage al Castello Estense del 15 novembre 1943 è ritenuta infatti dagli storici il primo eccidio di guerra civile. La violenza dei gerarchi fascisti si manifesterà in città fino al ’45 con altre stragi, torture, omicidi.

Persecuzione degli ebrei ferraresi

La comunità ebraica ferrarese, le cui origini risalgono al XII secolo, negli anni trenta del  secolo scorso  è  composta da circa 700 cittadini, molti dei quali con ruoli di primo piano nella vita culturale ed economica della città.

La Ferrara bombardata - I luoghi del disastro

Sono 297 le incursioni aeree su Ferrara dal 1943 al 1945, di questi una trentina i bombardamenti a tappeto e provocano la morte di almeno 1070 vittime ufficiali.