I quattro percorsi attraversano la Forlì del 1944 che, al pari degli altri centri dell’Italia del nord, affrontava le sofferenze della guerra e la crudeltà dell’occupazione nazifascista. Attraverso questi tragitti individueremo le principali costruzioni dell’architettura totalitaria che caratterizzano l’unicità della città di Forlì così come la volle Mussolini; ripercorreremo le vittoriose agitazioni operaie e popolari contro la dittatura; rivisiteremo i luoghi della presenza ebraica in città e infine riporteremo alla memoria il sistema militare e repressivo nazifascista a Forlì, e anche il coraggio del movimento di liberazione che vi si oppose.