I casoni di Valle, il casone Donnabona

I casoni delle valli «oggi si contano sulle dita di una mano…; li vediamo solitari sui dossi dello specchio lacustre risparmiato dalle bonifiche idrauliche del secolo appena passato; prossimi alla riva, sono una tappa dell’incomparabile scenario vallivo. I loro muri impregnati di salsedine raccontano ai visitatori storie d’altri tempi… quegli edifici erano o appostamenti per le guardie addette alla sorveglianza contro i pescatori di frodo (fiocinini) o la casa di valle: la dimora dei vallanti, gli addetti alla coltivazione della laguna e alla raccolta del prodotto, nel complesso di costruzioni murarie e di congegni per la pesca che prendeva il nome di stazione di valle». (Aniello Zamboni, I casoni di valle, «Ferrara Voci», 28, 2008).

Partendo da Stazione Foce è possibile visitare in barca i casoni.