Palazzo Marchi – Sede del comando militare provinciale dell'esercito repubblicano

Parma / Resistere in città

Palazzo Marchi – Sede del comando militare provinciale dell'esercito repubblicano

In questo palazzo aveva sede il Comando militare provinciale dell'esercito repubblicano; era uno dei tanti luoghi che componevano la mappa del potere fascista a Parma.

Nell'estate 1944 il movimento clandestino cittadino aveva bisogno di armi e munizioni. Per reperirle si organizzarono alcune azioni contro caserme e sedi fasciste. Anche Palazzo Marchi fu preso di mira e assaltato nei primi giorni di luglio del 1944: un gruppo organizzato riuscì in poco tempo, immobilizzate le guardie e isolato il telefono, a rubare un ingente bottino di armi e munizioni. Finita l'operazione fecero entrare dal portone un camioncino ma, una volta caricata la refurtiva, ci fu un imprevisto: il mezzo di trasporto non aveva intenzione di mettersi in moto. Solo dopo qualche spinta e tanta agitazione il furgoncino riuscì a partire. L'operazione era andata a buon fine.

Testimonianza di Franco Bolsi

POI percorsoTutti i punti del percorso

  1. Palazzo Marchi – Sede del comando militare provinciale dell'esercito repubblicano
  2. Tribunale di Parma
  3. TIMO
  4. Via Giordano Cavestro
  5. Sede del giornale "Il Piccone"
  6. Studio del pittore Elio Corradini
  7. Casa Polizzi
  8. Convento delle suore Chieppine
  9. Osteria del Campanaro
  10. Targhe alla brigata "Parma Vecchia"
  11. La fabbrica di Tommaso Barbieri

Galleria fotografica

  • Militi fascisti in Piazza Garibaldi.
    Militi fascisti in Piazza Garibaldi.
  • Militi fascisti in sfilata per il centro città
    Militi fascisti in sfilata per il centro città

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