Casa Levi - Via Nino Bixio 116

Parma / La cancellazione. La persecuzione antiebraica

Casa Levi - Via Nino Bixio 116

A mezzogiorno circa del 21 luglio 1944, soldati tedeschi irruppero nell'abitazione delle due anziane sorelle Levi, Fortunata 75 anni e Libera 82 anni, e le arrestarono senza alcuna spiegazione. Altri militari sarebbero tornati nei giorni successivi per sottrarre mobili e suppellettili, lasciando la casa pressoché vuota.

Trasferite prima nel carcere di Parma, poi nel campo di Fossoli e nel carcere di Verona, le due sorelle furono deportate nel campo di sterminio di Auschwitz il 2 agosto 1944.

Giunte a destinazione il 6 agosto, furono uccise nello stesso giorno.

POI percorsoTutti i punti del percorso

  1. Sinagoga - Vicolo Fratelli Cervi, 4
  2. Casa Remo Coen - via Petrarca 7
  3. Casa Camerini - Borgo delle Colonne 30
  4. San Francesco - Piazzate San Francesco
  5. Casa Vigevani - Via Pietro Giordani 8
  6. Prefettura (ora distrutta) - Piazzale della Pace
  7. Biblioteca Palatina - Piazza della Pilotta, 3
  8. Studio Ottolenghi - Piazzale Cesare Battisti 5
  9. Negozio di sementi di Achille Bonelli - Piazza Giuseppe Garibaldi
  10. Università - Strada dell’Università, 12
  11. Casa Levi - Via Nino Bixio 116
  12. Casa Fano - Strada del Quartiere 9

POI fuori percorso Altri punti fuori percorso

  1. Casa Della Pergola - via Torelli, 10
  2. Cimitero - Viale della Villetta, 29

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